con ELENA BELLEI
A partire da un argomento delicato che è la realtà delle bambine sfruttate in Tailandia, portando l’attenzione soprattutto sui sentimenti di queste bambine dall’infanzia negata, l’incontro è volto a condividere e discutere su come sia fondamentale la riflessione e discussione in gruppo sin da bambini sul significato della parola consenso e quando diventa invece molestia, aggressione o violenza sessuale, per educare e sensibilizzare, ma soprattutto per aprire uno spazio di confronto ed espressione personale necessario allo sviluppo di una coscienza propria e di gruppo.
Libro di riferimento: L’anima di Tian illustrato da Anna Paolini
Durata: 50 minuti.
Giornalista e scrittrice, laureata in pedagogia con indirizzo psicologico all’Università di Bologna, femminista, Elena Bellei ama scrivere per far conoscere la verità, che indaga e trasforma in opere che negli anni ha scritto e pubblicato con diversi editori italiani. Ha scritto inoltre per il teatro Oriele e la fabbrica del tabacco (dedicato alle operaie della Manifattura Tabacchi, messo in scena al teatro Pavarotti di Modena, edito da Il Dondolo), Nostàlghia e Quando dio era una donna e viveva dentro un uovo (tratto da interviste a donne immigrate dall’Est Europa e messo in scena al Museo Etnografico di Modena); Senza cuore (spettacolo sulla tratta delle donne e la prostituzione presentato al FestivalFilosofia di Modena), Ogni mare ha un’altra riva (tratto da interviste ai profughi sull’isola di Lampedusa messo in scena al FestivalFilosofia di Modena), Vecchie parole (dedicato agli anziani di balera); Uomini in scadenza (sulla violenza di genere); Il viaggio di Koband (storia di un giovane rifugiato curdo) e L’ultima volta che ho visto il mio sangue (monologo di una donna sulla fine della vita feconda).
Con #logosedizioni ha pubblicato: Rosso e L’anima di Tian